ore 6, si aprono le griglie sulla via principale di Aprica.
L’estate torrida è arrivata, ma la Valtellina dà il suo benvenuto con una temperatura di poco più di 10 gradi per ricordare a tutti che oggi sarà una giornata di alta montagna.
Sole e una leggera velatura sono lo scenario di una GF Gavia e Mortirolo che di lì a un’ora prenderà il via con più di 1000 ciclisti.
E’ possibile scegliere fra tre percorsi:
PERCORSO LUNGO: 170 km | dislivello di 4200 m | altezza massima 2621 m
PERCORSO MEDIO: 150 km | dislivello 3822 m | altezza massima 2621 m
PERCORSO CORTO: 80 km | dislivello 2169 m | altezza massima 1940 m
il Lungo e il medio prevedono entrambi Gavia e Mortirolo da Mazzo mentre il corto il Mortirolo da Monno.
Al via partenza a velocità controllata in discesa verso Edolo, poi successivamente partenza volante e di lì a un paio di km il bivio per la divisione dei percorsi.
La Gara è sempre impegnativa caratterizzata da salite lunghe, in quota e con pendenze (quelle del Mortirolo) che terrorizzano al solo pensiero di iniziarle, tanto che molti scelgono di cambiare il pacco pignoni e mettere qualche dente in più per ricercare un po’ di agilità.
Ottima prestazione degli atleti Rodman con Giulia Portaluri che si piazza seconda assoluta e di categoria , Dante Marchis 39esimo e 2 di categoria entrambi sul percorso corto.
Nel percorso medio Matilde De Sciora vince la categoria e Antonino Antonio si piazza quarto di categoria.
Nel lungo Simone Pelassa, Ivan Bersanetti e Vito Destito si piazzano rispettivamente ottavo, sesto e quinto nelle loro categorie.
Rodman Azimut 1° Squadra
M. Casetti
Chissà se i circa 40 nostri atleti impegnati a Cuneo per la 33^ edizione de “La Fausto Coppi”, alla ripartenza dopo un anno di stop, hanno apprezzato i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli europei ? Chissa… Perché per prendere il via dalla centralissima Piazza Galimberti alle 7 del mattino per ognuno di loro la sveglia sarà suonata presto.. molto presto. L’accesso alle griglie apre alle 6.00 ed a differenza della maggior parte delle gare non vi sono divisioni per pettorale. Chi prima arriva meglio alloggia. E questo rende ancora più indispensabile non tardare ad alzarsi dal proprio giaciglio. La giornata appare subito non caldissima , quindi con una temperatura ideale ad affrontare una granfondo e non sono previste precipitazioni. Solo addensamenti di nubi sull’arco alpino creano qualche piccola preoccupazione.
Il colpo d’occhio della piazza poco prima della partenza è sicuramente di grande effetto scenico con i 1650 concorrenti alla partenza tenuti come di consuetudine ad indossare la maglia ufficiale della manifestazione, unico peraltro gadget significativo all’interno del pacco gara insieme ad alcuni generi alimentari. Il momento diventa anche di un certo impatto emotivo quando pochi istanti prima della partenza due violoncelli intonano l’inno di Mameli in diretta con la piazza praticamente in silenzio. Volti seri, qualcuno sussurra qualche strofa, commozione e soprattutto concentrazione.
Sì, perché chi si è iscritto sa che i due percorsi previsti, il Medio Fondo con 110km e 2500mt di ascesa e la Gran Fondo con 177km e 4000mt di ascesa, sono certamente tra i più impegnativi del panorama granfondistico italiano e internazionale ai quali hanno partecipato moltissimi atleti provenienti da tutta Europa e qualcuno anche da oltre oceano.
Al via occorre subito scegliere quale dei due percorsi affrontare, infatti dopo lo spettacolare passaggio sul Viadotto Soleri a circa 1km dalla partenza è chiaramente indicato il bivio che andrà a dividere i due tracciati. Chi affronterà il medio fondo andrà subito al piatto forte della giornata, ovvero il celeberrimo Colle Della Fauniera, un valico alpino che con i suoi 22km di ascesa porta i concorrenti a poco meno di 2500mt di quota con circa 1600mt di dislivello effettivo.
Una salita sicuramente lunga, dura, ma con panorami mozzafiato che neanche l’agonista più incallito può fare a meno di notare. Dopo una lunga discesa, la seconda e ultima salita ovvero la Madonna del Colletto con i suoi 7,3km e 564mt di dislivello. Una discesa di circa 5km ed un falsopiano sempre in discesa di circa 20 riporteranno i concorrenti a Cuneo al traguardo. Chi invece si cimenterà nella Gran Fondo prima di tutto questo si troverà a fare i conti dopo circa 40km di pianura con altre due salite, rispetivamente il “Santuario di Valmala” con i suoi 9,6km e 740mt di ascesa e “La Piatta Soprana” con 6,4km e 560mt di dislivello.
In generale in buono stato le strade, ben segnalate buche, sconnessioni e curve pericolose. Molto ben presidiato tutto il percorso, grazie anche alla collaborazione con l’esercito tanti militari, poi forze dell’ordine e volontari. Tanti volontari anche ai ristori posti in cima ad ogni salita ed anche a ripulire le strade da eventuali cartacce gettate per terra in posti non consentiti da ahimè ancora molti/troppi concorrenti. Ricordiamo che la Rodman Azimut condanna con fermezza questo tipo di comportamenti.
Davvero molto gradite le tantissime persone sul percorso ad incitare e fare tifo, un accoglienza davvero calorosa.
All’arrivo per tutti una medaglia commemorativa, un ristoro ed un onesto pasta party.
Come al solito i nostri atleti presenti in gara si sono distinti per presenza e risultati.
Prima di tutto un complimento particolare a CHIARA MUSSO e CHIARA COSTAMAGNA
Entrambe conquistano il terzo posto assoluto femminile rispettivamente nella Medio Fondo e nella Gran Fondo. E ad entrambe un grazie di cuore per portare in alto i nostri colori. Fieri di avervi con noi.
PERCORSO MEDIO
Su 1087 atleti all’arrivo
Piazzati
STEFANO CARBONE primo cat M6 41ass in 4h00’
CHIARA MUSSO prima cat W1 3ass in 4h18’
ILENIA MONNO terza cat W2 22ass in 5h12’
Ottimi
DANIEL MORETTO 110°ass in 4h16’
TIZIANO AIME 148°ass in 4h19’
Un applauso particolare a Chiara Musso trovatasi coinvolta in una caduta a pochi km dall’arrivo senza la quale probabilmente avrebbe conquistato il secondo posto assoluto.
PERCORSO LUNGO
Su 475 atleti all’arrivo
Piazzati
PIETROLUIGI PRINA secondo cat M7 55ass in 6h44’
CHIARA COSTAMAGNA prima cat W1 3ass in 7h19’
SILVIA NAULA quarta cat W2 20ass in 8h38’
Ottimi
ANDREA ROSSO 37°ass in 6h40’
VINCENZO DE SIMONE 58°ass in 6h45’
RISULTATO DI SQUADRA
RODMAN AZIMUT Terza Classificata
Un ringraziamento particolare a Marco Basano direttamente da Chiara Costamagna per essersi
dimostrato un ottimo ed indispensabile gregario. Da parte nostra in generale a tutti i gregari che agiscono nell’ombra a supportare le nostre ragazze, come sempre un sentito grazie di cuore. Siete insostituibili.
Un complimento in ogni caso a tutti i nostri atleti , donne, uomini che si siano cimentati in questa competizione e si siano portati a casa il ricordo di averla conclusa. Sicuramente ne è valsa la pena.
Valutazione globale Evento
Bellezza Percorso 5/5
Condizione Strade 4/5
Meteo 5/5
Costo Iscrizione 4/5
Location Evento 5/5
Location Ritrovo 5/5
Pacchi gara 3/5
Pasta Party 3/5
Premiazioni 3/5
Presidio percorso 5/5
Ristori Ufficiali 4/5
Assistenza Tecnica Non giudicabile
Sicurezza Partenza/arrivo 5/5
Servizio Foto 2/5
Servizio Cronometraggio 5/5
#WeAreRodmanAzimut
S.Naula, M.Bracotto