Cuneo (CN) 09/07/2017
Si è svolta domenica 9 luglio l’attesissima GranFondo Fausto Coppi una delle gare più dure disputate nel nostro Paese.
Il via alle 7 da Piazza Galimberti tutti vestiti con la maglietta celebrativa color lilla.
Il meteo incerto ha ridotto il numero dei partenti (2000) anche perché la discesa dal Colle Fauniera con la pioggia (la cima Coppi di giornata) sarebbe stata un’impresa molto ardua per un gran numero di atleti.
Partiti in condizioni di asciutto, solo chi ha affrontato il percorso lungo (175km per 4200m di dislivello) ha dovuto superare le insidie della pioggia mentre chi ha affrontato il medio (110km 2980m) non ha avuto particolari problemi se non la durezza delle salite davvero impegnative.
La Rodman Azimut non aveva mai disputato questa gara negli anni passati ma nonostante questo è riuscita ad ottenere un sorprendente secondo posto alle spalle dei padroni di casa dell’asd Passatore presenti con oltre 200 atleti.
Sorprendenti alcune prestazioni individuali di valore assoluto:
Il via alle 7 da Piazza Galimberti tutti vestiti con la maglietta celebrativa color lilla.
Il meteo incerto ha ridotto il numero dei partenti (2000) anche perché la discesa dal Colle Fauniera con la pioggia (la cima Coppi di giornata) sarebbe stata un’impresa molto ardua per un gran numero di atleti.
Partiti in condizioni di asciutto, solo chi ha affrontato il percorso lungo (175km per 4200m di dislivello) ha dovuto superare le insidie della pioggia mentre chi ha affrontato il medio (110km 2980m) non ha avuto particolari problemi se non la durezza delle salite davvero impegnative.
La Rodman Azimut non aveva mai disputato questa gara negli anni passati ma nonostante questo è riuscita ad ottenere un sorprendente secondo posto alle spalle dei padroni di casa dell’asd Passatore presenti con oltre 200 atleti.
Sorprendenti alcune prestazioni individuali di valore assoluto:
Simone Piazza, decimo assoluto e secondo di categoria ELMT
Marco Capello, 40esimo e terzo M5
Gianfranco Cimberio, 380esimo e terzo M8
Marco Capello
Gianfranco Cimberio