Era il III secolo a.C., precisamente il 222, quando presso Clastidium (Casteggio nell’Oltrepò Pavese) l’esercito di Roma, guidato dal Console Marco Claudio Marcello, chiudeva definitivamente la partita con i Galli Insubri ed i Geti, portando a compimento la conquista della penisola italica. Ieri, domenica 23 settembre 2018, i guerrieri di Rodman Azimut 2240 anni dopo la storica vittoria degli antichi Romani, hanno ripercorso con onore le loro orme sbaragliando ogni concorrenza.
Casteggio (Pv), sono le 9,30 di domenica 23 settembre 2018, ormai è autunno ma pare proprio che l’estate non voglia cedere il passo le temperature sono già alte. Circa 700 ai nastri di partenza rendono un successo questa seconda edizione della Granfondo di Casteggio, partita in sordina lo scorso anno penalizzata dal tempo e dalle concomitanze, quest’anno si riscatta alla grande grazie anche al recupero della gara di Biella per il circuito Loabikers e a quella di Laigueglia per il circuito GSAlpi.
La partenza è subito in salita e lo sarà un po’ per tutta la gara. I percorsi sono due, un percorso medio di 87 km e 1400 m di dislivello e un percorso lungo di 137 km e 2400 m di dislivello. Le salite sono tutte abbastanza pedalabili tranne l’ultima che ha pendenze più significative. Si pedala tra colline e vigneti, si attraversano territori i cui vini sono di riconosciuta qualità luogo di produzione di vini DOC e IGT dell’Oltrepo Pavese. Purtroppo le strade non sempre sono all’altezza e questo ha creato non pochi problemi: Ormai è una costante la lamentela nei confronti delle strade, ad esclusione del Trentino pedalare schivando le buche è una regola, spiace perché è pericoloso.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico sul medio arrivo in volata di Gilles Tagliapietra e Michael Raggio, rispettivamente 5 ° e 8° . Grande prova la loro che si confermano anche in finale di stagione.
Sul lungo ancora ottima prestazione di Fabio Scaglia, Andrea Natali, Giuseppe Barone e tanti altri.
E poi ci sono le donne sempre più presenti sul podio e i gregari: un plauso speciale a loro, lottano come dei leoni per consentire il miglior piazzamento con notevole spirito di sacrificio e di squadra vero esempio di sportività.
230 arrivati sul percorso lungo
Si conferma un grande Fabio Scaglia, stagione da incorniciare per lui, 13 ° assoluto sul percorso lungo e 4° cat SEN 1, seguito a ruota da Andrea Natali 16 ° assoluto e 3° cat SEN2 e da Giuseppe Barone 18° assoluto e 3° cat SEN1
Diego Piva 5° cat SEN1
PierLuigi Prina “° cat SGA
Barbara Pistone 2° cat D2
Cecilia D’Andrea 2° cat D3
Matilde De Sciora 3° cat D1
Elisabetta Debernardi 5° cat D3
346 arrivati sul percorso medio
Arrivo in volata e 5° posto assoluto per Gilles Tagliapietra 2° cat SEN2, 8° posto assoluto per Michael Raggio 1° cat SEN 1
Antonello Bertulessi 5°cat VET2
Laura DeValle 4° cat D1
Non solo granfondo, domenica 23 settembre 2018 Riccardo Rinaldi è arrivato 4° assoluto alla gara in linea G.P. Cicli Dedonato, ultima prova del Campionato Provinciale Csain. Si trattava di un percorso collinare, media dei 43. La gara vedeva presenze importanti. Da subito in fuga e poi un susseguirsi di scatti e controscatti fino alla volata finale. Con questa ultima prova Rinaldi conquista anche il campionato a punti, da ieri quindi Riccardo Rinaldi è il Campione Provinciale Csain 2018
Ely
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