Domenica 10 aprile, diversi eventi nella domenica delle Palme hanno visto impegnata la nostra squadra. Il principale per numero di nostri atleti partecipanti è stata la Granfondo di Ceriale “El Diablo” dedicata al campione Claudio Chiappucci, terzo appuntamento del circuito Loabikers.
La partenza della manifestazione, giunta alla terza edizione, è alle 9,30 dal lungomare Armando Diaz, ai piedi del bastione. La giornata è splendida, sole pieno anche se ancora un po’ fresca, limpida con colori intensi così forti da sembrare finti, un vero spettacolo.
Il percorso è di 97 km con circa 1764 metri di dislivello. Due salite intervallate da una manciata di chilometri così da sembrare una sola. Entrambe molto impegnative, da Pieve a Colle Nava la prima poi una breve discesa e la salita successiva al Colle Caprauna fino a 1400 metri.
Il percorso nel cuore delle Alpi liguri tra Piemonte e Liguria non è particolarmente suggestivo in quanto molto chiuso. Grazie anche al meteo molto gradevole la gara corre via veloce.
La condizione del manto stradale è ottima e anche il vento, molto forte il sabato, non è stato particolarmente fastidioso.
Le note negative della giornata sono legate alla sicurezza e al presidio del percorso.
A differenza di tante altre volte e tante altre GF in questa circostanza l’organizzazione si è limitata a seguire il regolamento alla lettera: auto di fine corsa a 20’ dal primo concorrente e tutti quelli dietro lasciati senza nessun tipo di tutela e a traffico totalmente aperto. E’ successo così che a Ponti di Nava il traffico ha bloccato molti partecipanti, le moto che spesso aiutano i gruppi sparite, incroci non più presidiati (hanno però lasciato i cartelli, bontà loro), semafori ovviamente da rispettare (2 negli ultimi 3km) per finire con l’immissione e attraversamento dell’Aurelia momento più pericoloso di tutta la gara, ovviamente senza alcun presidio.
Grazie comunque all’esperienza e al buon senso di tutti i ciclisti in gara non è successo alcun incidente e a parte i malumori tra molti partecipanti tutto bene ciò che finisce bene.
Può servire come suggerimento costruttivo agli organizzatori il cercare di analizzare criticamente il perché del calo della partecipazione a questi eventi. Ormai molti granfondisti privilegiano la sicurezza e non sono disposti a troppi compromessi. In una gara come quella di ieri solo il primo terzo dei partecipanti rientrava nei 20’ chiusi dall’auto di fine corsa. E’ difficile per tutti gli altri sentirsi dire che fuori dai primi 20 minuti non c’è più gara e che devono seguire il Codice Stradale senza tutele e guardarsi i cartelli e come da regolamento impararsi la strada a memoria… Per fare un percorso senza gara seguendo i cartelli si fanno le Randonneè o semplicemente i giri con gli amici, soprattutto non si paga un’iscrizione molto cara per capire solo dopo di non poter beneficiare di alcuna tutela.
Suggeriamo pertanto di rispettare almeno un minimo dei requisiti di sicurezza lasciando un volontario nei punti più pericolosi del percorso, in prossimità dei semafori e negli incroci con le svolte più insidiose.
Se tutto questo non fosse possibile, come detto ieri nelle polemiche a fine gara, è meglio cambiare tracciato oppure, proposta rivoluzionaria, dichiarare gara chiusa dopo l’auto di fine corsa invitando tutti quelli superati a proseguire a velocità cicloturistica eliminando il rilevamento dei tempi ed eliminando la classifica, esattamente come nelle rando. In tutti gli altri casi si espongono i partecipanti a rischi molto elevati e non è detto che vada sempre tutto bene come ieri.
Se ormai alcune MedioFondo con tratti cronometrati solo in salita stanno superando per partecipazione molte GranFondo è giusto che gli organizzatori di queste ultime interpretino il segnale proveniente dal “mercato” e abbiano il coraggio di prendere le dovute contromisure.
Veniamo alle grandi prestazioni dei nostri ragazzi.
Innanzitutto guardando la classifica ci riempie di orgoglio vedere 4 nostri ragazzi nei primi 11 posti assoluti.
Diego Piva dopo due anni di assenza dalle corse e un paio di gare di ‘approccio’ ritorna a far paura agli avversari e chiude sesto assoluto appena davanti a Fabio Lanzone ragazzo fortissimo in salita che ci darà grandi soddisfazioni nel prossimo futuro. Decimo Michele Rezzani in un costante crescendo di forma così come Simone Pelassa undicesimo.
Passiamo alle donne che anche stavolta non ci hanno deluso.
Tre ragazze nelle prime 6 assolute
Terza assoluta Matilde De Sciora al primo podio top di stagione nella gara di casa in un testa a testa finale con la sempre presente Sabrina De Marchi che chiude al quarto posto e prima della sua categoria D1. Queste sono le strade su cui Matilde si allena e ben conosce ma ci è voluta tutta la sua “pazzia” per fare a tuttissima l’ultima lunga discesa di giornata che le ha consentito di prendere una manciata di secondi su Sabrina aggiudicandosi il terzo gradino del podio.
Sabrina dal canto suo ci ha abituati al podio settimanale, ogni domenica è premiata, non è facile mantenere forma e concentrazione a questi livelli e lei non sbaglia un colpo.
Sesta assoluta Elisabetta Debernardi prima della sua categoria D3.
Ma i risultati femminili non finiscono qui con il podio delle D3 quasi completamente Rodman con 3 ragazze su 4. Detto di Elisabetta prima segnaliamo il quarto posto di Patrizia Ippolito al suo primo podio stagionale e il terzo posto di Sara Gandini, anche per lei primo podio stagionale e per la prima volta con i nostri colori.
Nelle posizioni di categoria grandi conferme tra i GentB, Stefano Carbone primo seguito da Marco Capello che sta ritornando molto velocemente ai suoi livelli. Ottima prestazione anche di Livio Fausone primo della sua categoria, Stefano Cassola e Lanfranco Antonioli.
Anche ieri gran lavoro dei gregari. Grazie a Fabio G., Marco P., Dino S., Antonio A..
A coronamento di tutti questi successi non poteva mancare la vittoria di squadra, la vittoria più bella perché è di tutti noi.
Terzo appuntamento Loabiker e terza vittoria: siamo una grande squadra!
I nostri podi di Categoria:
PERCORSO UNICO
Primo
Secondo
Terzo
Quarto
Quinto
Da segnalare la presenza di alcuni nostri atleti anche a Cervia sui due percorsi.
In particolare segnaliamo l’ottimo risultato di Eleonora Calvi 5° assoluta sul percorso medio e 3° della categoria DB. Sul percorso lungo si sono distinte Claudia Salvi 3° di categoria (DC) e Lucina Bechaz al rientro da un infortunio dello scorso gennaio chiude al 5° posto della categoria (DC)
Presenti anche alla Mediofondo del Monferrato i Rodman non hanno mancato di lasciare un segno!
Primo
Secondo
Terzo
Quarto
Quinto
#WeAreRodmanAzimut
Eli
Bellezza Percorso 1 /5
Condizione Strade 5 /5
Meteo 4/5
Costo Iscrizione 1/5
Location Evento 5/5
Location Ritrovo 5/ 5
Pacchi Gara 2/5
Pasta Party 1/5
Premiazioni 4/5
Presidio Percorso 1/5
Ristori Ufficiali 3/5
Assistenza Tecnica 4/5
Sicurezza Partenza/Arrivo 1/5
Servizio Foto ND/5
Servizio Cronometraggio 4/5
Atleti al traguardo 182
RODMAN al traguardo 22
#WeAreRodmanAzimut
Eli