Domenica 1ottobre 2023, Varese
Giornata calda, clima perfetto di fine estate, non certo autunnale come suggerito dal calendario per l’ultima gara del Circuito Specialized, prova valida per il Prestigio e per la qualificazione ai Mondiali Strada Amatori 2024
Grande partecipazione per questa gara particolare, unica nel suo genere.
Giunta alla settima edizione si corre come da tradizione a ridosso della competizione dei professionisti con la partenza scaglionata per categorie dal cuore della città.
Sono 2500 gli atleti iscritti provenienti da 35 nazioni diverse che hanno qui l’occasione per qualificarsi ai Campionati del Mondo UCI Gran Fondo 2024.
Due i percorsi, un percorso lungo di 129km con 2100 m di dislivello e uno medio di 99km con 1800 metri di dislivello
Sul percorso anche numerosi ospiti della manifestazione come Fabio Aru, Vincenzo Nibali e Stefano Garzelli.
Bellissimo il tracciato, veloce e panoramico, tocca tre laghi, colline, montagne e borghi alpini. Ottima la condizione del manto stradale anche se alcune discese, la prima in particolare, richiedevano prudenza.
Perfetta la logistica, malgrado il grande afflusso non ci sono stati problemi di parcheggio. Accoglienza, pacchi gara e premiazioni ineccepibili, in assoluto storicamente una delle top 5 GF Nazionali. Complimenti anche per l’eccellente pasta party.
Lo scorso anno è stata l’unica GF che aveva meritato le nostre 5* con Lode riuscendo ad ottenere 5* per tutti i parametri di giudizio.
Purtroppo quest’anno c’è stata una grossa incomprensione all’interno del team organizzatore, incomprensione che ha causato in cascata tutta una serie di problemi logistici e organizzativi.
Il tempo richiesto e concesso dalla Prefettura di strada chiusa, il tempo cioè che passa dal passaggio del primo concorrente al momento in cui passa l’auto di fine corsa e che determina in tutte le gare il passaggio da strada chiusa e quindi sicura a strada aperta al traffico e quindi estremamente pericolosa in cui vige il normale Codice della Strada era brevissimo (forse 45’ max 60’).
L’errore risiede nel fatto che in una gara normale con partenza tutti insieme non avrebbe dato alcun problema, anzi normalmente questo tempo è compreso tra 15 e 30’, ma a Varese con le partenze scaglionate per categorie (ne partiva una ogni 5’) questo ha significato impedire alle ultime categorie di svolgere una gara normale e soprattutto in condizioni di sicurezza.
E’ così successo che quasi tutte le donne e tutti gli uomini M7, M8 e M9 hanno trovato traffico aperto da metà gara in poi. Per incomprensioni successive a questa decisione inoltre un addetto ASA dislocato al cancelletto che separa il medio dal lungo ha messo la fettuccia di varco chiuso. Come conseguenza diretta tutti i concorrenti (tra cui i primissimi uomini M7) si sono visti costretti a rinunciare al percorso lungo e scegliere il medio mentre esclusi i primi minuti in cui la fettuccina è rimasta al suo posto poi tutti gli altri concorrenti hanno fatto la scelta programmata per cui hanno proseguito sul percorso lungo.
Questa gran confusione ha così determinato innanzitutto la grande frustrazione di chi ha dovuto rinunciare al lungo stravolgendo la propria classifica sia del circuito sia per l’eventuale qualificazione.
Cancelletto a parte da quel momento in poi il traffico era realmente aperto, non c’erano più né volontari né personale ASA ai propri posti, le indicazioni del percorso erano solo più fornite da alcuni cartelli con la conseguenza di tanti errori di percorso. Solo del nostro Team in 4 hanno sbagliato percorso arrivando a Varese senza seguire il percorso corretto.
Molti di noi avevano per fortuna la traccia sul proprio sistema di navigazione, traccia che ha evitato errori grossolani ma che in 3 occasioni non ha evitato l’errore di percorso costringendoci a tornare indietro, per poche decine di metri ma che hanno causato importanti perdite di tempo.
Nonostante tutto, questa è una bellissima gara, siamo convinti che gli organizzatori faranno tesoro di questa esperienza e con semplici accorgimenti già dalla prossima edizione tornerà ad essere una delle 3 migliori GF del nostro Paese.
Parlando finalmente degli aspetti agonistici la giornata ci ha regalato ottimi risultati individuali e un importantissimo primo posto anche in questo Circuito nonché il secondo posto in questa gara.
Chiudiamo così l’anno agonistico 2023 riuscendo di nuovo ad aggiudicarci tutti i Circuiti del Nord/NordOvest:
Specialized GF Series, Coppa Piemonte, Gs Alpi e Loabikers (seppure in edizione rimaneggiata)!!!
Le soddisfazioni individuali ieri sono state davvero tante non sempre ‘leggibili’ dalla posizione di categoria e questo perché altissimo era il livello internazionale e grande la partecipazione con oltre 2000 partecipanti.
Un grande grazie e un abbraccio lungo tutta una stagione ai nostri ragazzi che hanno partecipato a tante GranFondo e con cui abbiamo condiviso fatica e soddisfazioni.
Grazie soprattutto a chi ha dedicato tante ore del proprio tempo ad aiutarci ad ottenere questi risultati, ai nostri favolosi gregari, a chi ci ha dato le borracce in tante gare, a chi si è occupato dell’e-commerce, del magazzino, dell’abbigliamento, dell’hospitality con il camper e dei tanti servizi che offriamo in tutte le gare ai nostri tesserati.
Grazie con tutto il cuore ragazzi
Il percorso MEDIO
Sergio Rizzo e Leo Mona sono i primi Rodman sul medio seguiti a stretto giro di boa da Claudio Colombo in strepitosa forma qui nella gara di casa.
Molto bene i cuneesi Stefano Carbone, Luciano Bergia e Roberto Appendino che si confermano leader di categoria.
Tra le ragazze bene Chiara Trento alla sua seconda gara e ottimo rientro di Matilde De Sciora finalmente tornata alle gare. Ottimo l’esordio alle competizioni di Alberta Chiappa.
Ha scelto il percorso medio anche Salvatore Caprarelli al rientro dall’infortunio di poche settimane fa, grande il piacere per averlo ritrovato in gara.
Il percorso LUNGO
Sul lungo, il primo Rodman è sempre Alain Seletto sempre presente sui podi di tutte le gare. Buona prestazione per Simone Pelassa. Bene anche Lanfranco Antonioli che conquista la maglia di leader nella sua categoria.
Tra le donne chiude con la sua consueta gara perfetta, vincendo il primo posto assoluto, Roberta Bussone, la sua una stagione da incorniciare, i tanti podi, le tante vittorie in gare importanti fanno di lei una delle più forti cicliste presenti nel panorama amatoriale nazionale.
Benissimo anche per Sabrina De Marchi, quinta di categoria e per Elisabetta Debernardi prima della sua categoria (55/59) e prima della categoria W3 (over 50).
Complimenti ancora a tutte le nostre ragazze e ai nostri ragazzi per i loro risultati personali e soprattutto per l’indispensabile contributo, uguale per tutti, al successo del nostro squadrone.
I nostri podi di Categoria:
PERCORSO MEDIO
Primo
Claudio Colombo (60/64)
Quinto
Roberto Appendino (65/69)
Gabriella Valente (35/39)
PERCORSO LUNGO
Primo
Roberta Bussone (40/44)
Elisabetta Debernardi (55/59)
Secondo
Alain Seletto (45/49)
Quarto
Lanfranco Antonioli (65/69)
Quinto
Sabrina De Marchi (35/39)
Bellezza Percorso 5/5
Condizione Strade 5/5
Meteo 5/5
Costo Iscrizione 5/5
Location Evento 5/5
Location Ritrovo 5/5
Pacchi Gara 5/5
Pasta Party 5/5
Premiazioni 5/5
Presidio Percorso 2/5
Ristori Ufficiali 5/5
Assistenza Tecnica 5/5
Sicurezza Partenza/Arrivo 5/5
Servizio Foto 5/5
Servizio Cronometraggio 5/5
Atleti al traguardo 1983 (935 sul medio e 1048 sul lungo)
RODMAN al traguardo 68 (27 sul medio e 41 sul lungo, 4 fuori percorso sul lungo)
#WeAreRodmanTeam
#WeAreRodmanAzimut
Eli