Domenica 1 maggio 2022 con partenza alle 8.00 dal motovelodromo di Torino intitolato a Fausto Coppi, ha preso il via la settima edizione della Granfondo Internazionale di Torino. Percorso unico, 106 km e 2300 m. di dislivello.
Si parte dallo storico motovelodromo costruito nel 1920 tempio del ciclismo subalpino, restaurato e riaperto ad aprile 2022 dopo anni di inutilizzo. E’ un’emozione trovarsi nel cuore del ciclismo torinese qui si chiusero alcune tappe della Milano-Torino come nel 1951, era l’11 marzo quando si corse la 37° edizione, prima grande sfida stagionale tra Fausto Coppi e Fiorenzo Magni, 205 km tutti sotto l’acqua, al motovelodromo entrarono in cinque, a giocarsi la vittoria in volata, tra questi Magni e Coppi ma fu Martini ad aggiudicarsi la sua prima e unica Milano- Torino. L’ “Airone”, forse a causa della pista bagnata, cadde fratturandosi la clavicola sinistra.
La storia del ciclismo italiano è parte del nostro Paese e siamo grati all’organizzatore del GranTrofeo GS Alpi, Vittorio Mevio, che ieri ci ha ricordato quelle che sono le radici del nostro sport. Il patron del Circuito ha dichiarato che a causa delle tante, troppe difficoltà nell’organizzare una granfondo a Torino congiuntamente a seri problemi famigliari, a malincuore, non riproporrà più in futuro questo percorso.
Come sportivi e come torinesi/piemontesi ci avvilisce davvero tantissimo questa decisione e lo esortiamo a ripensarci, non vogliamo e non possiamo pensare che la nostra terra sia così chiusa nei confronti dello sport più bello del mondo, a Vittorio tutto il nostro appoggio e i ringraziamenti per questa bella edizione nonché tutte le precedenti!
Rimane un’unica amara considerazione relativamente alle difficoltà pressochè insormontabili per chi decida di organizzare un evento ciclistico di questo tipo in un grossa città. Tutti gli esperimenti simili sono falliti nelle città Metropolitane, Roma, Firenze, Milano … e infine Torino.
La giornata è iniziata presto, circa 700 ai nastri di partenza, il clima ancora fresco si è subito scaldato sulla salita di Pino T.se. Da Torino un tuffo nel Monferrato famoso per i suoi vini, per le nocciole, per i panorami. Passato Pino veloci alla panoramica fino al bivio del Paluc. Discesa a Rivodora, qualche km di statale per arrivare alla salita di San Raffaele Cimena. 4,5 km intervallati da picchi al 12-15%. Sopravvissuti si prosegue verso Rivalba per poi giungere a Casalborgone da qui dritti a Cocconato dove erano posizionati i nostri Vittorio e Mauro pronti a passarci una fondamentale borraccia: GRAZIE ragazzi!! Veloci passano Piova’, Gallareto, Mondonico, Castelnuovo, Moncucco fino all’ultima salita quando mancano 6 km, 400 m di dislivello e purtroppo lucidità. Per finire l’arrivo sulla panoramica ad attendere gli atleti un graditissimo ristoro.
Il percorso pensato e voluto dagli organizzatori era un altro con l’arrivo alla Basilica di Superga ma gli interessi di qualche sparuto ristorante, che però contano sicuramente più voti di qualche centinaio di ciclisti ha fatto sì che Comuni di poche anime si ponessero di traverso alla manifestazione e così ci siamo dovuti accontentare di vedere la Basilica da 1km fermandoci all’arrivo nel bosco della strada panoramica.
Ottima come sempre l’organizzazione e straordinario il livello di sicurezza.
Tanti volontari a presidiare il percorso hanno permesso a tutti, anche a chi è stato superato dall’auto di fine corsa, di pedalare serenamente e senza problemi. Ci sentiamo di sottolineare che nonostante decine e decine di incroci non c’è mai stata la sensazione di pericolosità data dall’essere abbandonati nel traffico senza regole che in genere si incontra dopo l’auto di fine corsa e questo nonostante in molti incroci ci fossero automobilisti impazziti dal nervoso per dover aspettare qualche secondo ad attraversare una rotonda o un incrocio … Questa attenzione alla sicurezza di tutti i partecipanti rimane per noi il requisito principale per la valutazione di una Granfondo.
Veniamo ai risultati…
Rodman, dopo la parentesi di Bra, torna a vincere, anzi, a stravincere. Ieri si vedevano solo le nostre maglie, eravamo davvero tanti malgrado qualche defezione importante all’ultimo minuto a causa del covid che dopo due anni ancora non ci vuole abbandonare. Comunque il 13% dei partecipanti erano con i nostri colori !!!
Il livello alto dei corridori e il percorso unico non hanno impedito ai nostri, più abituati alle lunghe distanze, di farsi onore.
11° assoluto Diego Piva, grande scalatore predilige le lunghe salite ma sembra se la sia cavata anche su queste più corte.
14° Michele Rezzani, sempre presente, sempre a podio con l’entusiasmo di un ragazzino e il carattere che lo contraddistingue.
20° il più riservato finalese Simone Pelassa, anche lui però quando c’è da lottare è sempre pronto.
Lorenzo Facelli, Stefano Carbone e tanti altri tutti davvero al top della classifica assoluta così come Vito Sandro Destito e Federico Morbidelli riusciti a regalarci importanti podi di categoria in una gara corta ma durissima.
Ritorno alle competizioni, dopo tanto tempo, dell’everester Marco Vogliotti qui sulle strade di casa.
Tutta la nostra ammirazione va oggi a Livio Fausone, nostro leader di categoria in questa gara. Nonostante i tanti seri infortuni subiti nel 2021 Livio non si è abbattuto e con la forza d’animo che lo contraddistingue, in questo primo scorcio di stagione è tornato ai suoi livelli migliori conquistando sempre il podio della sua categoria SGNT B, oggi sul gradino più alto. Bravissimo!
Le donne
Prima donna Rodman e quarta donna assoluta Giulia Portaluri, minuta ed esplosiva ha tenuto testa alle tante avversarie, seguita da Matilde De Sciora malgrado fosse senza gregario se l’è cavata molto bene anche da sola e siamo convinti si sia anche divertita.
Grande lotta, sempre in amicizia e nel segno del più cristallino spirito agonistico, tra le w3 Lucina Bechaz, Elisabetta Debernardi e Barbara Pistone che vanno ad occupare rispettivamente il 3°, 4° e 5° gradino di categoria vivacizzando la gara. Grandi ragazze!!!
Grazie come sempre al lavoro dei magnifici gregari: Dario C, Marco P., Simone R, Dino S, Marco DS., Marco B..
Grazie ai tanti volontari Francesco L, Vittorio G, Mauro B che ci hanno dedicato il loro weekend tra stand e punto di ristoro, fondamentale come sempre, a Cocconato.
GF PERINI (Carpaneto Piacentino)
Intanto mentre il grosso della squadra si trovava a Torino, a Piacenza Eleonora Calvi vinceva, prima donna assoluta, il percorso medio della GF Perini. Eleonora accompagnata dal suo gregario Enea, sta collezionando podi e vittorie chiaro segno dell’ottima condizione per questa instancabile super mamma.
Sempre alla GF Perini segnaliamo il 4° posto di categoria F2 per Barbara Dissimile sul percorso corto. Il 4° posto di categoria SGent A sul medio per Claudio Pozzoli e il 2° posto categoria F3 nonché 6° donna assoluta sul percorso lungo per Claudia Salvi.
A tutti loro i nostri più vivi complimenti.
I nostri podi di Categoria:
PERCORSO UNICO
Primo
Secondo
Terzo
Quarto
Quinto
Bellezza Percorso 5 /5
Condizione Strade 5 /5
Meteo 5/5
Costo Iscrizione 5/5
Location Evento 5/5
Location Ritrovo 3/ 5
Pacchi Gara 4/5
Pasta Party 4/5
Premiazioni 4/5
Presidio Percorso 5/5
Ristori Ufficiali 5/5
Assistenza Tecnica 5/5
Sicurezza Partenza/Arrivo 4/5
Servizio Foto 5/5
Servizio Cronometraggio 5/5
Atleti al traguardo 548
RODMAN al traguardo 71
#WeAreRodmanAzimut
Eli